Gli apparecchi acustici al momento costituiscono la soluzione più efficace per le perdite uditive. Non esistono infatti farmaci o interventi che possano aiutare a gestire altrettanto bene una perdita di udito. Tuttavia, il prezzo degli apparecchi acustici viene ritenuto eccessivo da molte persone, che decidono così di non indossarli o di rimandare la spesa fino a quando non diventa troppo tardi per vederne effettivamente i benefici. Solo circa il 30% degli italiani con una prescrizione di dover indossare gli apparecchi acustici li indossa; quindi molto meno della metà. Le motivazioni di questo rifiuto sono essenzialmente due: PROBLEMA ESTETICO e PROBLEMA ECONOMICO. Il prezzo degli apparecchi acustici varia in media tra i 1000€ e i 4500€ per ciascun apparecchio. Sono sicuramente dei costi importanti, ma bisogna sapere cosa c’è dietro una corretta applicazione protesica.
Per prima cosa il costo degli apparecchi acustici dipende dalla fascia tecnologica di appartenenza; migliori sono le tecnologie all’interno degli apparecchi e maggiore sarà il suo costo. Una caratteristica fondamentale degli apparecchi acustici è quella di riconoscere e distinguere i rumori e il parlato. La maggior parte delle persone con perdita uditiva riferiscono mancanza di chiarezza del parlato, soprattutto in ambienti complicati (tante persone che parlano, ristoranti, auditorium, Tv, ecc ecc); questo fa capire quanto sia fondamentale, ai fini di una corretta comprensione, il riconoscimento da parte degli apparecchi dei suoni e quindi la distinzione di rumori e parole. Per questo per una corretta ed efficace protesizzazione bisogna capire quale sia lo stile di vita di ogni singolo paziente. E’ molto probabile che una persona con uno stile di vita più attivo (che lavora, va al cinema, va a ballare, va al ristorante, ecc ecc) abbia bisogno di apparecchi acustici tecnologicamente più avanzati e che gli consentano di sentire correttamente in tutti gli ambienti. La scelta di apparecchi troppo economici e non adatti al proprio stile di vita, sono causa di una protesizzazione sbagliata e di conseguenza di insoddisfazione da parte del paziente.
Un altro fattore fondamentale da considerare è che gli apparecchi acustici sono dispositivi medici e nella spesa sono compresi una serie di servizi forniti dal Centro Acustico e soprattutto la consulenza professionale di un Audioprotesista laureato e iscritto all’Albo nazionale. L’Audioprotesista segue il paziente durante tutto il percorso di utilizzo degli apparecchi acustici, dalla consulenza iniziale, passando per la fase di adattamento (comunemente chiamata prova), fino all’acquisto e poi all’assistenza post-vendita. Nel Centro Acustico vengono svolti una serie di esami per individuare il grado di perdita uditiva e per capire quali potranno essere i risultati con una corretta protesizzazione. Gli apparecchi acustici vengono sottoposti a una serie di test direttamente sul paziente per un migliore adattamento e una maggiore personalizzazione. Inoltre, dopo l’acquisto, l’Audioprotesista resta a disposizione per l’assistenza periodica, le modifiche alle impostazioni degli apparecchi, i controlli dell’udito periodici, ecc. Questi servizi compresi nel costo degli apparecchi sono fondamentali per una corretta protesizzazione e per la soddisfazione del paziente per tutto il tempo in cui porterà gli apparecchi.
Bisogna diffidare di chi propone apparecchi acustici (dispositivi medici da non confondere con gli amplificatori acustici) a prezzi troppo bassi o con scontistiche esagerate. Tutto ciò andrà a discapito della qualità della protesizzazione e quindi della soddisfazione del paziente